Giorno: 2 Dicembre 2020

Famiglie Fragili:l’infertilità

Il percorso è realizzato con l’Ufficio Famiglia della diocesi di Chieti – Vasto ed è teso a sensibilizzare sacerdoti e coppie che accopagnano gli spossi al tema dell’infertilità coniugale.

La famiglia è la cellula fondamentale della società.”

“La Famiglia è la via della Chiesa.”

“La Famiglia è il luogo primario

della «umanizzazione»

della persona e della società”.

L’ambito di interesse della pastorale familiare non è soltanto la preparazione al matrimonio, ma l’accompagnamento in tutto l’arco della vita affettiva e dell’esperienza familiare.

L’Ufficio Famiglia organizza questo ciclo di incontri nell’ottica di preparare, educare e sensibilizzare le coppie tutor e i sacerdoti verso un accompagnamento che abbia cuore e cura per i giovani sposi che vivono la difficoltà della sterilità o dell’infertilità.

“La famiglia è il luogo unificante di tutta l’azione pastorale”

Lo sforzo costante dell’Ufficio è di realizzare tutte le iniziative cercando o accogliendo collaborazioni con gli altri Uffici Pastorali e con altre realtà che si occupano della famiglia.

Il senso e la direzione sono sempre gli stessi: accompagnare gli sposi perché la Bellezza delle Nozze sia pienamente espressa in loro, con lo sguardo alla Croce che la condizione di infertilità può rappresentare ma con lo Spirito che intercede, guida, offre, spera e sceglie sempre con gioia la vita e il Dio della vita.

Accompagnare le fragilità richiede sempre delicatezza, contatto, conoscenza del problema, ma soprattutto una buona qualità della relazione intessuta.

Quella particolare ferita chiamata infertilità genera nella persona e nella coppia turbamento, dolore, angoscia, i cui esiti possono essere diversi: dallo sfaldamento della relazione, alla chiusura verso l’esterno. Le coppie possono assistere a irruzioni indelicate in quel dolore: “Quando fate un bambino?” da parte di conoscenti o al silenzio assordante di familiari e amici che non osano toccare la ferita per paura di essere invadenti.

Una giusta vicinanza può rappresentare lo spiraglio verso nuove prospettive per la coppia.

Insieme vedremo come costruire un dialogo fecondo, intimo e prossimo.

ma soprattutto una buona qualità della relazione intessuta.

Quella particolare ferita chiamata infertilità genera nella persona e nella coppia turbamento, dolore, angoscia, i cui esiti possono essere diversi: dallo sfaldamento della relazione, alla chiusura verso l’esterno.

Le coppie possono assistere a irruzioni indelicate in quel dolore: “Quando fate un bambino?” da parte di conoscenti o al silenzio assordante di familiari e amici che non osano toccare la ferita per paura di essere invadenti.

Una giusta vicinanza può rappresentare lo spiraglio verso nuove prospettive

per la coppia.

Insieme vedremo come costruire un dialogo fecondo, intimo e prossimo.

Genitori per sempre

Con questi incontri desideriamo offrire uno momento di riflessione per dare voce alle emozioni e ai vissuti che accompagnano una famiglia che si separa.

Il percorso parte dell’importanza di avere uno spazio in cui parlare fino a ricostruire un nuovo modo di stare in relazione.

Gli incontri -esperienziali- sono rivolti ai separati che hanno figli, è possibile che partecipi anche un solo membro della coppia genitoriale.

Percorso di sensibilizzazione all’affido familiare

L’obiettivo del percorso è quello  di sensibilizzare le famiglie e i single  sull’Istituto dell’Affido Familiare. 

A partire dalla consapevolezza di una storia davvero ricca: quella delle proprie origini, dell’uomo o della donna che sei oggi, in relazione alla storia complessa e unica del ragazzo o bambino che potresti accogliere.

Gli incontri sono esperienziali.

L’affido ti cambia la vita e cambia la vita di chi accogli.

Ansia da esame

Il percorso prevede un colloquio individuale con la dott.ssa Francesca Di Sipio, psicologa clinica e psicoterapeuta. referente del progetto e 4 incontri di gruppo quindicinali della durata di un’ora me mezzo.

La modalità scelta è di tipo esperienziale, con attivazioni corporee e materiche (rilassamento o utilizzo di colori e fogli) e il gruppo funge da potente catalizzatore di processi creativi per la comprensione di è e la consapevolezza delle proprie dinamiche.