Tag: centro di ascolto chieti

Una storia d’amore di sè

Margherita (nome di fantasia) ha concluso mercoledì il suo percorso da noi.

Ci ha lasciato un’offerta e un biglietto.

Cosa conta se dentro ci fossero 2€ o 2000?

Nulla!

“Mi sono permessa di cambiare l’acrostico”

Come

Ascoltare

Senza

Accusare

Che bello, Margherita, che ti sei data ascolto e hai bussato alla porta della nostra C.A.S.A.!

Che meraviglia quando hai scelto di non accusarti più, ma di accoglierti!

Che incanto saperti camminare su questa Terra con un rinnovato rispetto di te stessa!

Grazie, Margherita.

Guardarsi
Rispettarsi
Amarsi
Zelantemente
Intensamente e con
Eleganza, la tua!

Ci siamo permesse di dedicarti questo acrostico!

Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

No Comments

Ricordo il giorno in cui entrò, sommessa, delicatissima, occhi bassi.

Maria (nome di fantasia) impiegò tre sedute per parlare della violenza che subiva dal suo compagno.

Io l’ascoltai. Piansi. Mi arrabbiai. Piansi di nuovo.

E poi la telefonata al Centro anti- violenza, la mia, prima, per chiedere come mi sarei dovuta comportare.

E poi la telefonata allo stesso Centro da parte di Maria.

E poi la formazione di noi operatrici su come accogliere e inviare le donne vittime.

E poi un’altra Maria che è entrata, ha chiesto aiuto.

Fino ad allora la pensavo lontana quella violenza.
Pensavo avesse altre forme. Altri luoghi.

Mi piace pensare che oggi Maria sia libera, felice, con un rinnovato amore per se stessa verso nuovi passi, nuove strade e una nuova vita.

Foto da internet

Il nostro VIII compleanno

Ne accadono di storie straordinarie a CASA!

Delicatissime e silenziose, ci invitano ad andare avanti.

In un momento in cui i tagli al sociale rendono insufficiente la risposta sulla salute mentale da parte del SSN, questa nostra piccola opera di volontariato rappresenta spesso, sempre più spesso, un porticciolo cui approdare per chiedere supporto psicologico professionale.

Vi raccontiamo una storia che racchiude tutto questo.

La busta nella foto ne custodisce il suono.

Tra la posta della parrocchia qualche mese fa c’era questa lettera con una donazione per noi.

Una busta anonima.

Che forse porta la firma delle centinaia di storie che abbiamo ascoltato.

Dei volti, delle lacrime, delle piccole conquiste rivoluzionarie nelle esistenze, quelle che passano dalla cura.

La firma di chi non ce la fa, di chi lotta o di chi è stanco di lottare.

Allora buon compleanno, CASA.

Nascere a Marzo comporta la responsabilità di rinnovarsi e rinascere ad ogni alba sul nostro cammino.

Buon compleanno a noi.

Oggi compiamo 8 anni

Il Dolore che non parla. Giornata mondiale della salute mentale

Il Centro di Ascolto e Servizi Assistenziali è uno spazio che dal 2015 offre ai teatini e non
supporto psicologico gratuito. Ad animarlo sono un’assistente sociale, la dott.ssa Beatrice Buzzelli
e cinque psicologhe e psicoterapeute (Melania Di Nardo, Francesca Di Sipio, Daniela Trenta,
Tatiana Trentalange e Laura Zappitelli).


“Quest’anno abbiamo deciso di celebrare la Giornata Mondiale della Salute Mentale nei meravigliosi spazi di cui il Nuovo Complesso Parrocchiale dispone e in cui il progetto è ospitato –spiega don Sabatino, il reggente della Parrocchia di San Martino Vescovo a Chieti- Questo progetto di pastorale della carità in Parrocchia è un modo professionale e concreto di essere vicino alle esigenze materiali e psicologiche delle persone. Abbiamo negli anni riscontrato come molto spesso la povertà materiale sia figlia di una povertà culturale e di situazioni di sofferenze e dolore familiare che faticano a trovare ascolto.”


Ma c’è di più “Il dolore che non parla” è il titolo dell’evento previsto per il 14 Ottobre dalle 18.30 alle 20.30, un modo di sottolineare quanto ancora ci sia da lavorare per rendere la cura della salute mentale possibile. Troppo spesso ancora, infatti, la vulnerabilità psicologica è sottovalutata, nascosta, trascurata, taciuta.


Gli ospiti dell’evento saranno accompagnati verso in una riflessione sui temi del disagio psichico e della sua relazione con l’arte dal prof. Marco Alessandrini, dirigente del CSM dell’ASL Chieti- Lanciano-Vasto. Le letture di testi a cura di Tullia di Nardo, attrice e regista, renderanno l’esperienza ancora più coinvolgente


Allora l’arte ci offre la possibilità di comunicare quell’incomunicabile che appesantisce l’esistenza. Essa ci apre all’esperienza di una possibile via di comunicazione per i significati più profondi. E’ stato indetto anche un contest, cui si può partecipare dai social. Basta postare una foto o una frase che abbiano come tema la salute menatele, taggando su Facebook e Instagram @ Centro di
ascolto Chieti. “I più votati riceveranno dei buoni messi a disposizione dai nostri sponsor, Fuori Corso Lounge Bar e il centro estetico Beauty Time -spiega la responsabile del Centro di Ascolto, Francesca Di Sipio- Questa iniziativa ha lo scopo di risvegliare l’atto creativo che è in noi e di sensibilizzare i più giovani ad occuparsi di tematiche così importanti.”


Al Centro di Ascolto e Servizi Assistenziali (C.A.S.A.) sono attivi, oltre che le consulenze psicolgiche gratuite e la distribuzione del pacco alimentare per gli aventi diritto, anche corsi e workshop, come quello sulla Mindfulness.


“Il dolore che non parla. La salute mentale tra silenzio ed espressione artistica”, venerdì 14 ottobre, dalle 18.30 alle 20.30, presso i locali del Nuovo Complesso Parrocchiale “San Martino Vescovo”, invia Pasquale Borrelli, 2 a Chieti Scalo.